mercoledì 24 giugno 2009

Tempo di navigare
(Editoriale di Viaggiando Luglio 2009)
di Patrizia Bertolotti

“Uomo libero, tu amerai sempre il mare!
Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima...”

(Charles Baudelaire)

Il sole e il caldo hanno già portato alcuni verso l’elemento più mutevole e simile a noi: il mare. Voglia di abbronzatura, che ci fa più belli, e di libertà. Infradito ai piedi, abiti leggeri e voglia di vivere a contatto con la Natura. Come quella, lussureggiante, dei parchi nazionali e delle località di montagna. Solide come la roccia dove si accoccolano. Temerarie come un falco che guarda il mondo dall’alto in basso. Per chi ama l’altitudine abbiamo pensato alle montagne Krkonoše, ossia quella parte dei Sudeti che si staglia tra Boemia e Polonia. Una Repubblica Ceca insolita, dove vivere avventure sportive e godere della buona tavola locale. Se amate i parchi, i fiumi e le foreste ma non volete rinunciare alla spiaggia o al surf nulla è meglio del Costa Rica. Se preferite, invece, girare l’Europa più giovane e mondana allora Pamplona in questo periodo è quel che fa per voi. Vita notturna no stop, pinchos e fiestas. Oltre alle tante escursioni in paesaggi completamente diversi l’uno dall’altro nella bella Navarra. Senza dimenticare che il Cammino di Santiago passa proprio di qua. Se il vostro animo è inquieto e sognatore e cerca senza trovare
mai, allora la vostra meta è un arcipelago alla fine del mondo. Là, dove l’acqua e il fuoco giocano da secoli, le Azzorre. Per gli amanti della solitudine chic c’è sempre la nostra incantevole Sardegna, dove trovare scorci mozzafiato e acque caraibiche. Ma se amate gli abissi come un vero pesce, e vi sentite bene nell’abbraccio plastico e profondo di un mare blu cobalto, allora la vostra vacanza non può essere che in barca. Moderni nomadi del mare, pronti a salpare l’ancora e andare incontro a vere avventure. Magari per navigare verso le perle del Mediterraneo, le lady senza tempo, le nostre Isole Flegree. Per un piccolo lusso che è quello di vivere almeno per una volta i propri sogni.

1 commento:

Ciro Cortellessa ha detto...

L'estate è la stagione a tutto tondo. Ogni luogo, sia esso di montagna, collina, mare, stimola la voglia di inerpicarsi su ripidi sentieri oppure di gettarsi in azzurre e cristalline acque. L'estate è anche la stagione tanto agognata dopo i primi sei mesi dell'anno sempre dediti al lavoro. Ed ora le tanto attese vacanze che per la maggior parte si esauriranno nell'arco di tre mesi da adesso, sicuramente daranno uno slancio ad un settore non proprio felice in questo ultimo anno. Fortunatamente il turista intelligente ha cambiato le sue abitudini di viaggiare, ma non cessate, plasmandole all'attuale crisi che non risparmia nessun settore, tanto meno il turismo. E' cambiato il modo di usufruire dei servizi offerti dalle località sicuramente, quindi meglio il mordi e fuggi, che niente, e per gli operatori del settore è comunque ossigeno. Per me quest'anno solo weekend in attesa del grande viaggio dell'anno prossimo.
Buona estate a tutti.
Ciro Cortellessa